
panoramica dell'itinerario visto dal passo gardena
Partiamo dal passo Gardena camminando sull'erba per una decina di minuti e poco dopo si possono calzare gli sci. Io invece, convinto di un rigelo notturno, parto senza pelli e tavola in groppa, trovandomi poco dopo a sprofondare molto, su neve tendente al marcio.
La salita continua sempre faticosa ma l'ambiente superlativo allevia le fatiche finchè arrivo alla cengia mediana.... dove mi fermo.
Nel frattempo Alessio sale alla parte alta della Culea ma desiste a 2/3 della salita perchè presenta neve crostosa e sicuramente, al momento, non ben sciabile.

parte alta della Culea... crostosa (migliorerà qualche ora più tardi)
La discesa non è quella goduria su firn che speravamo ma alla fine ne è risultata una discreta sciata sempre su neve molto bagnata (da evitare sicuramente scendere dopo le h.11 soprattutto se in giornate calde e serene)... forse meglio sciabile con lo snowboard che con gli sci.

l'impluvio-strettoia caratteristico .... dove scendere

Alessio in azione nella strettoia (in bella vista il p.sso Gardena)

e nella parte bassa
bene... ora pensiamo alle escursioni estive !