Trasferta in Valle Aurina
Partiamo io Carlo Margherita Matteo e Barbara la sera prima e l'indomani riusciamo ad essere alle 7.00 sci ai piedi, dalla diga del Lago di Neves.
La salita è subito continua su neve che ha rigelato poco; in compenso aria fredda e nuvole basse ci accompagneranno fino in vetta.
Al rifugio Ponte di Ghiaccio abbiamo qualche titubanza perchè proprio non si vede una 'tega' ...ma poi ci convinciamo e proseguiamo.
Scopriremo quanto è importante, in certi casi, il GPS. In questo caso abbiamo utilizzato quello del telefono sulla carta Tabacco: una precisione che ha dell'incredibile
In vetta, inaspettatamente, il cielo si apre e ci permette un ottima discesa su neve dura con i 3-4cm di spolvero... una goduria!

in vetta: whiteout

...sempre in vetta, ma il cielo si è aperto
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