sabato 13 aprile 2013

Traversata de La Banca 2875mt

bellissima gita con il valore aggiunto dell'attraversata, in condizioni ottimali... e in prima traccia.
Una cima che, vista da Punta Rocca, sembra addirittura estrema e invece è uno spettacolare vallone, perfettamente sciabile.

Partiamo da località Fuciade (zona p.so San Pellegrino) io, Alessio, Mauro e Ugo e cominciamo in direzione forca Rossa.
Nella nostra progressione abbiamo sempre in bella vista le pareti rocciose della cima La Banca, la nostra meta.

la nostra cima in bella vista ... e il canalino occulto.

Fino a 2500mt circa siamo riusciti a tenere gli attrezzi ai piedi... oltre (su neve dura e abbastanza portante) abbiamo proseguito a piedi, con ramponi e picca, per affrontare un sempre più ripido canalino che all'uscita ci deposita circa 200mt sotto la cima [attenzione: in caso di innevamento più scarso il canalino può essere particolarmente ostico e possono essere necessarie 2 piccozze e una corda di assicurazione].

l'uscita del canalino lassù, è un pò un incognita.


l'uscita del canalino vista dall'alto


sulla pala de La Banca, verso la cima

E finalmente la cima, con cielo perfettamente sereno e senza vento.
Partiamo dalla cima saggiando la neve che risulta subito ottima e lo sarà per 900mt di dislivello... oltre, sul pian Ombrettola... polenta infame.

dalla cima, prime curve


...e che curve







Paradossale che la parte più rischiosa della gita sia stata la mulattiera di rientro a Malga Ciapela, a tratti esposta, su neve marcia.

dislivello salita = 1050mt
dislivello discesa = 1350mt